Carlos Santana è nato il 20 luglio 1947 ad Autlan de Navarro, in Messico. Fin da bambino ha suonato il violino, seguendo le orme paterne di un mariachi. Presto, però, ha cambiato strumento e ha iniziato a esibirsi alla chitarra nei locali di Tijuana. Negli anni ’60, la sua famiglia si è trasferita a San Francisco, dove Santana è entrato in contatto con una varietà di stili musicali che hanno influenzato la sua propensione a mescolare generi. Nel 1966, la Santana Blues Band ha iniziato a guadagnare popolarità nella città e il loro album di debutto, intitolato “SANTANA“, è diventato disco di platino. Nel 1968, un album con Al Kooper lo ha visto come uno dei protagonisti.Dopo il debutto della Santana Blues Band, nel 1969, mezzo milione di persone sono andate in estasi per il “rock latino” del gruppo a Woodstock. Da allora, Santana ha continuato senza sosta in un percorso musicale permeato di elementi mistici e ricerca sonora, guadagnandosi il rispetto della critica e un seguito di milioni di fan. Nel 1970, “ABRAXAS”, trainato da brani leggendari come “Black Magic Woman

, “Oye Como Va” e “Samba Pa Ti“, ha raggiunto il numero uno della classifica americana per cinque settimane. In quel periodo, la band includeva Gregg Rolie (voce e tastiere), Dave Brown (basso), Mike Shrieve (batteria), Armando Peraza (percussioni e voce), Mike Carabello e Jose Areas (percussioni). L’anno successivo, “SANTANA 3” è rimasto al numero uno negli Stati Uniti per un mese e mezzo. Carlos ha preso diverse “vacanze” dal gruppo per concentrarsi su progetti solisti, collaborando con musicisti come Buddy Miles e Stanley Clarke. Nel 1976, il suo album “LOVE DEVOTION AND SURRENDER“, realizzato con John McLaughlin, ha esplorato temi spirituali. Le sperimentazioni e le collaborazioni sono proseguite con altri artisti come Herbie Hancock e Wayne Shorter. Nel 1978, Carlos ha affrontato una situazione difficile a Milano, dove è stato contestato da alcuni come “servo della CIA”. Negli anni ’80 ha continuato a pubblicare dischi di successo, collaborando con artisti prestigiosi e partecipando a tour internazionali. Nel 1999, con oltre 30 milioni di dischi venduti alle spalle, ha registrato l’album “SUPERNATURAL”, che ha segnato un clamoroso rilancio della sua carriera. L’album ha conquistato la vetta delle classifiche di tutto il mondo e ha vinto otto Grammy, grazie anche ai duetti con artisti come Eric Clapton, Lauryn Hill e Rob Thomas. Da allora, ha continuato a registrare e a esibirsi in tutto il mondo, pubblicando album come “SHAMAN”, “ALL THAT I AM”, “CORAZON” e “Africa Speaks”, con una serie di collaborazioni impressionanti. Il suo ultimo album fino ad oggi, “BLESSINGS AND MIRACLES“, è uscito nel 2021 e ha visto la partecipazione di numerosi artisti ospiti.

Nel corso degli anni novanta Santana rischiò il declino, scongiurato nel 1999 dall’album Supernatural. Grazie a questo lavoro, il più importante successo della sua carriera, ha fatto conoscere la sua filosofia musicale alle nuove generazioni. Ha venduto più di 80 milioni di dischi ed è anche considerato tra i più grandi chitarristi rock esistenti. Vincitore di 10 Grammy Awards, la rivista Rolling Stone lo ha inserito nella Lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone al 20º posto.